Per la GIORNATA MONDIALE DELL’EDUCAZIONE (24 gennaio) vi raccontiamo cosa abbiamo fatto lunedì scorso.
Da un po’ di tempo a questa parte, ogni anno, tra novembre e gennaio, abbiamo un appuntamento fisso: portare i libri per ragazzi 11-14 anni, che leggendo ci sono piaciuti, ai ragazzi delle terze medie della scuola tedesca di Dobbiaco.
E così, da settembre a gennaio, ci tuffiamo in storie di ragazzi disordinati, scapestrati, buffi, litigiosi, innamorati, rabbiosi, avventurosi, intrepidi … ci facciamo prendere dalle loro avventure, tremiamo con loro, ridiamo con loro, ci emozioniamo con loro, per trovare quei libri che possano piacere e ammaliare i giovani alto-tesini.
È una grande sfida quella di incuriosire questi ragazzi di terza media che, oltre a essere meravigliosamente identici a tutti gli adolescenti (ribelli, irriverenti, sfidanti, …), hanno come lingua madre il tedesco, mentre l’italiano è la lingua straniera da imparare (e noi presentiamo i libri in lingua italiana!), abitano circondati da una natura spettacolare, vivono la quotidianità in modo diverso dai giovani adolescenti delle nostre zone (molti arrivano da malghe isolate o da piccolissimi paesi, alcuni di loro hanno le mucche e passano a dar loro da magiare prima di venire a scuola).
Quando arrivano in biblioteca portati dai loro professori, ci guardano come fossimo marziane sbarcate sulla terra!
Per fortuna hanno bibliotecarie coraggiose e insegnati di italiano attenti e curiosi, che li stimolano a leggere e a trovare nelle parole, benché di una lingua a loro poco consona, espressione ai loro pensieri, ai loro subbugli interiori o alle loro calme piatte..
Noi marziane continuiamo con allegria ad alzarci all’alba per arrivare da loro e poterli incontrare, sperando che qualche parola, qualche storia si pianti nel loro cuore e prima o poi germini e cresca portando buoni frutti.
Evviva le storie! Evviva gli adolescenti! Evviva quegli adulti che si mettono al loro fianco per aiutarli a trovare parole vecchie o nuove che possono dar voce ai loro mondi interiori.